ViniMilo 2022 è la 42esima edizione della manifestazione più longeva e maggiormente capace di evolversi negli anni con il vino a tema centrale.
L’edizione di quest’anno è iniziata il 29 agosto e terminerà l’11 settembre e per tutta la sua durata volgerà la sua attenzione specifica all’Etna Bianco Doc, la cui produzione ha ridisegnato il panorama di Milo, portando le aziende da tre a venti in pochissimi anni.
L’Etna Bianco Superiore Doc infatti è prodotto da ben 19 aziende: Barone di Villagrande, Benanti Viticoltori, I Vigneri di Salvo Foti, Tenute di Nuna, Eredi Di Maio, Curtaz Eredi di Maio, Cantine Iuppa, Maugeri, Gaetano Russo Bianco di Cava, Azienda agricola Alfio Cosentino, Azienda agricola A. Massara, Tre.mi.la di Gloria di Paola, Cantine Edomè di Paola Cianci, Pietradolce di Michele e Mario Faro, Cantine di Nessuno, Cantina Calcagno, I Custodi delle vigne dell’Etna, Sive Natura di Giuseppe Paoli e Tenute di Fessina.
L’uva di carricante che compone l’Etna Bianco Superiore Doc viene coltivata soltanto a Milo, per questo, ad aprire la rassegna è stata una conferenza tenuta dai massimi esponenti nei corrispettivi ambiti in merito all’ambiente della zona: il vulcanologo Stefano Branca (INGV CT) e il botanico Pietro Minissale che hanno illustrato il profilo geologico e descritto la flora e l’ecosistema che contribuiscono alle proprietà organolettiche di questo prezioso vino. A questi ospiti si sono aggregati Vittorio Cardaci, sommelier, e Seby Costanzo, VicePresidente del Consorzio Etna Doc che giorno 3 e giorno 10 promuovono delle micro lezioni di avvicinamento per neofiti.
Durante la rassegna sarà possibile degustare non solo i bianchi dell’Etna ma anche altri vini internazionali, ponendo il focus alla vendemmia del 2012. Masterclass e laboratori si avvicenderanno a cene e degustazioni per garantire la migliore esperienza possibile per gli amanti del settore e coloro che vorranno iniziare ad approcciarsi al settore.