Presentazione
«Ho scritto parecchi componimenti in poesia da giovinetto, perché ne sentivo l’estro, e ancor di più quell’intimo e indefinito sentimento del bello, del puro e dolce amore di tutto ciò che è buono e santo. Avviene che ciò che si sente con un po’ di poesia, si ama di estrinsecarlo in quelle forme poetiche che rispecchino l’interno sentimento […]» (da Fede e poesia. Versi Oria, Ed. Tipografia Antoniana dell’Orfanotrofio Maschile del Canonico A. M. Di Francia, 1926, p. VI)
Lo stesso Sant’Annibale Maria Di Francia ricorreva all’arte della poesia per manifestare l’interno sentimento. Era il Canonico dell’opera di carità sociale e morale nell’antico “Quartiere Avignone” messinese, a fine Ottocento. Laddove si diede parola agli ultimi, dandovi rifugio negli Orfanotrofi, istruzione e lavoro. Furono aperti laboratori di arti e mestieri: falegnameria, calzoleria, sartoria, tipografia, panificio, officine. Il lavoro era strumento di riscatto della dignità umana ed espediente utile per garantire un margine di autonomia economica agli Orfanotrofi, insieme al sostegno dei benefattori. Per Padre Annibale non poteva esserci “insegnamento della mente” senza “educazione del cuore”.
Contenuti, scopi, descrizione:
Le Associazioni culturali Spazio Macos e Monna Lisa, con il patrocinio della Basilica Santuario Sant’Antonio di Messina e dell’Associazione “Visit Sicily”, promuovono il Premio Internazionale “Quartiere Avignone in arti e mestieri” Prima Edizione, in occasione del 170° Anniversario dalla nascita di Sant’Annibale Maria di Francia e del Centenario della Fondazione della Basilica Santuario Sant’Antonio – Messina, al fine di:
- sostenere l’arte, come linguaggio universale, tale da veicolare quell’educazione del cuore, che Padre Annibale iniziò a praticare tra le Case Avignone di Messina con il cieco Zancone, Il “cieco Zancone” si ritrova in ciascuno rimanga ai margini della società ed ogni volta in cui s’incontra l’altro, sotto il segno della fraternità sociale;
- consentire che la cultura possa continuare ad essere dimora della creatività e ristoro dei sentimenti, anche ai tempi del Covid-19, avvicinando confini interrotti dal necessario distanziamento sociale;
- formare un ideale Quartiere Avignone, dove rintracciare la reviviscenza dell’operato del Canonico Di Francia, proponendo opere d’arte e manufatti artigianali artistici, quasi fossero la cartina tornasole dei “luoghi dell’anima” degli artisti, interpreti del percorso individuale e nel contempo testimoni della realtà collettiva. Il fil rouge tra il passato e reale Quartiere Avignone e quello ideale, proposto con il Premio, rimane l’arte tout court.
Ovvero, l’arte come forma di espressione dell’interno sentimento, che ignora confini geografici e preconcetti. Nonché come strumento di condivisione, confronto ed integrazione. Quartiere Avignone in arti e mestieri, prima di ciascuno, poi diventa di tutti.
Regolamento
Art. 1 – Destinatari del concorso
Il concorso è rivolto ad artisti di tutte le nazionalità, operanti in Italia nelle discipline di: pittura, scultura, fotografia, arte digitale (con la quale è consentita la possibilità di unire, in maniera originale, più linguaggi artistici, ovvero visivo-grafico e narrativo-poetici), artigianato artistico.
Il concorso è rivolto anche alle Scuole secondarie di secondo grado.
Art. 2 – Tecniche, formato e tema
Ciascun artista può partecipare con una sola opera, in piena libertà stilistica e tecnica (tempera, olio, inchiostro, acrilico, vinile, acquerello, grafite, collage, fotografia, ecc.) e su qualsiasi supporto (tela, carta, legno, ferro, plastica, ecc.).
Le dimensioni sono libere, purché entro le misure massime di cm. 50×70 in orizzontale o in verticale.
Per la scultura misure massime 30x30x30.
Il tema è libero.
Art. 3 – Come partecipare
La candidatura è gratuita, ai soli artisti selezionati è richiesto un contributo a scopo di beneficenza per le attività di solidarietà promosse dai Padri Rogazionisti della Basilica Santuario Sant’Antonio – Messina. È necessario inviare una fotografia a colori dell’opera proposta, in formato jpeg, entro il 16 maggio 2021, all’indirizzo di posta elettronica: premioquartiereavignone@gmail.com. Ogni artista partecipante dovrà indicare le specifiche dell’opera artistica (supporto, tecnica, dimensione, titolo dell’opera), recapito telefonico, indirizzo e-mail.
Sulla base delle foto ricevute, sarà effettuata la selezione.
Gli artisti, che avranno superato la selezione, saranno contattati per definire le modalità di partecipazione all’esposizione delle opere selezionate e alla premiazione.
Gli artisti selezionati dovranno provvedere ad effettuare bonifico bancario del contributo, a scopo di beneficenza, di € 20,00, intestato a:
Congregazione dei Padri Rogazionisti
IBAN: IT33H0503616500CC0651322738
La ricevuta dell’effettuato bonifico, insieme a curriculum artistico, dovranno essere inoltrati all’indirizzo di posta elettronica premioquartiereavignone@gmail.com
In nessun caso sarà previsto un rimborso delle quote di partecipazione, interamente elargite a scopo di beneficenza per le attività caritative e assistenziali, attuate dalla Basilica Santuario Sant’Antonio – Messina, tra cui la Mensa dei Poveri di S. Antonio e l’Orfanotrofio Antoniano.
Art. 4 – Presentazione delle opere
L’esposizione s’inaugurerà nel mese di Giugno 2021, in occasione dei Festeggiamenti in onore di S. Antonio a Messina, negli spazi della Basilica Santuario Sant’Antonio – Messina. La data d’inaugurazione e il periodo di apertura della mostra dei lavori selezionati saranno comunicati con appropriato anticipo ai partecipanti selezionati.
Le opere dovranno giungere presso la Basilica Santuario Sant’Antonio – Via Santa Cecilia, 121 – 98123 Messina, entro e non oltre dieci giorni prima dell’inaugurazione.
Le opere inviate per corrispondenza saranno accettate solo con spese e rischio a carico del partecipante, sia per l’andata sia per il ritorno (restituzione), e dovranno essere inviate in un apposito imballo riutilizzabile per la riconsegna.
Art. 5 – Premi
Una Giuria sceglierà le opere vincitrici tra i lavori degli artisti selezionati. Il suo giudizio sarà insindacabile e inoppugnabile, ogni possibilità di ricorso è perciò esclusa. Tra i partecipanti selezionati, sarà individuato un vincitore per ciascuna delle sezioni (pittura, scultura, fotografia, arte digitale e artigianato artistico). I premi previsti sono:
- Vincitore Sezione pittura – Targa con motivazione
- Vincitore Sezione scultura – Targa con motivazione
- Vincitore Sezione fotografia – Targa con motivazione
- Vincitore Sezione arte digitale – Targa con motivazione
- Vincitore Sezione artigianato artistico – Targa con motivazione
- Studenti vincitori – Targa con motivazione per ogni sezione del concorso
Art. 6 – Premiazione
La premiazione dei vincitori avverrà negli spazi della Basilica Santuario Sant’Antonio a Messina, in data da stabilire, comunque in concomitanza dei Festeggiamenti in onore di S. Antonio. Qualora per motivi legati all’emergenza Covid-19 non si potesse procedere all’organizzazione della mostra in presenza e/o della premiazione, il concorso si riterrà comunque valido per tutte le fasi di giudizio della Commissione critica, che provvederà ad informare i vincitori e predisporre una mostra virtuale nella pagina Fb a cura della Associazione culturale Spazio Macos. L’organizzazione provvederà, inoltre, a dare ampia diffusione dell’evento utilizzando forme di comunicazione idonee a dare risalto alla manifestazione, attraverso canali web e social media dedicati.