«Non chi comincia ma quel che persevera» Non è tanto il cominciare quel percorso, quanto piuttosto portarlo fino in fondo, questo è il motto del veliero più bello del mondo.
Quando eravamo bambini sognavamo di poter salire sopra la nave che guardavamo nei cartoni animati alla tv per poter conoscere i pirati. Questo non è il nostro caso ma avremmo l’occasione di salire a bordo e conoscere il capitano. Non è un sogno ma la realtà perchè questo imponente veliero fa tappa a Catania da giovedi 13 giugno a sabato 15 dalle ore 15:30 alle ore 20:30, giorni e orari in cui sarà possibile visitarlo.
Curiosità
l’Amerigo Vespucci, che prende il nome dal suo navigatore, è la nave più antica della Marina Militare Italiana nonchè la più bella al monodo. Dovete pensare che nel lontano 1962 quando “La mamma dei mari” passò, la portaerei Americana spense i motori, fermò la navigazione e suonò tre volte la sirena per salutare al grido di «Siete la più bella nave del mondo». Oggi come allora è sede di addestramento per gli allievi della Marina Militare che devono imparare l’arte del navigare e allo stesso tempo portare in giro per il mondo i valori e la storia della Marina.
Il veliero però è anche tradizione. Così ancora oggi il “boatswain’s pipe” è il vero protagonista. Il “fischietto del nostromo” utilizzato proprio da lui per impartire gli ordini del Comandante. E’ un linguaggio in codice in cui ogni fischio, nota o pausa corrisponde ad uno specifico comando. Sulla Vespucci sono state 18 “le voci dei nostromi”, incisi su una targa a bordo della nave. Ma lo sapevate che sulla Vespucci i comandanti restano per un anno ma alcuni rimangono nella storia? Così fu per l’Ammiraglio Agostino Straulino, conosciuto come quello che “annusava” il vento per capire la direzione.