L’infiorata di Noto non teme il Coronavirus e conferma la sua edizione 2020 con una nuova formula: tanto social e massima sicurezza.
Molti sapranno che l’infiorata di Noto è ormai un must per la regione siciliana – e non solo – grazie alla sua esplosione di colori che riempie da anni le strade della piccola cittadina, che in quei giorni diventa un vero e proprio covo di turisti.
Il 2020 non è iniziato con il piede giusto e purtroppo questo dobbiamo ammetterlo, ma la Città di Noto non ha paura e sopratutto non si fa parlare dietro confermando anche quest’anno la sua 41° edizione dal 14 al 17 maggio… perchè si sa che alle tradizioni non si comanda.
La storia dell’Infiorata di Noto
Se volessimo pensare alla prima vera infiorata su strada degna di nota, dovremmo risalire al lontano 1782, quando in occasione dell’ottavario della festa del Corpus Domini venne realizzata la prima infiorata “totale”, su un’intera strada appunto, a Genzano di Roma.
Agli inizi del 1980 l’amministratore comunale di Noto, alla ricerca di una manifestazione da organizzare nel mese di maggio, venne messa in contatto con un “maestro infioratore” di Genzano che, dopo una prima visita alla città barocca, propose una manifestazione floreale in Via Corrado Nicolaci.
Il 10 e l’11 maggio 1980 quindi la strada venne invasa da colori e profumi dei fiori più belli e da quell’anno divenne una vera e propria tradizione, con tanto di sfilate e carri (non più utilizzati da qualche anno).
Oggi possiamo con dire con fermezza che l’Infiorata di Noto è una delle manifestazioni più conosciute, per la quale ospitiamo in Sicilia turisti da tutto il mondo che assistono allo spettacolo con allegria e sopratutto stupore per la bellezza e la maestosità di questo evento, che ha segnato la storia e rappresenta senza dubbio una delle principali icone dell’isola mediterranea.

Foto di repertorio
L’edizione 2020: un inno alla ripartenza
Il Coronavirus ha bloccato tutto, o quasi, ma la bellezza è più forte della paura: è questo lo slogan di questa edizione.
I fiori sono un simbolo di nascita e vita, e mai come quest’anno l’infiorata di Noto 2020 rappresenta la ripartenza e la rinascita.
In una misura diversa dal solito, ma molto speciale, simbolica e in piena sicurezza, la cittadina lancerà un segnale di speranza e sostegno, nel totale rispetto delle regole che vietano assembramenti.
Il sindaco Corrado Bonfanti sottolinea come con questo si voglia “comunicare attraverso la manifestazione che la Città di Noto è pronta a riprendere il suo percorso, facendo tesoro dei valori riscoperti in questi mesi di emergenza Covid19 e dimostrando quelle capacità che più volte gli hanno permesso di risollevarsi”, ricordando il disastroso terremoto che ha colpito la Cattedrale nel 1693.
Per quanto possa averci rinchiusi in casa, la pandemia non può rinchiudere la creatività e l’inventiva.
In occasione di un momento cosi forte, diversi personaggi pubblici hanno condiviso sui loro profili social un messaggio di sostegno nei confronti della manifestazione come inno alla ripartenza.
Non ci resta quindi che invitarvi a seguire l’evento dalla pagina Facebook del Comune di Noto sabato 16 Maggio dalle ore 20:00, momento in cui il cantautore Mario Incudine camminerà per le vie deserte del centro storico di Noto, riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, diffondendo un messaggio di amore e resilienza per Noto, la Sicilia ed il Mondo intero.
Sappiamo che vorreste passeggiare e sentire i profumi di persona ma siamo sicuri che, nonostante verranno trasmesse tramite uno schermo, le emozioni di questa edizione saranno più forti di quanto possiate immaginare.
Buona infiorata!

Foto di repertorio